29 Jan
29Jan

Dopo tanti anni d’insegnamento del pilates… Pur ritenendomi una persona mentalmente stabile, spesso mi capita di sentirmi completamente confusa su me stessa, con problemi di percezione di me stessa e sdoppiamento di personalità!

 Posso asserire che ciò non dipende da me, ma cio è indotta dai mie clienti… 

mi domanderete <<perché?>>

Io invece mi domando se lo facciano di proposito.

Effettivamente insegnare Pilates non è per niente un compito semplice, come non lo è essere un allievo di Pilates: il conflitto insegnante studente potrebbe diventare esasperante.

Soprattutto nelle lezioni di gruppo, io devo fare molta attenzione alle problematiche di ogni singola persona, ricordarle, delle volte anche intuirle e cercando di memorizzare i nomi nel più breve tempo possibile, mentre gli studenti devono fare molta attenzione ad ogni mia singola parola, cercando di non far trasparire i loro pensieri nel momento in cui sentono la fatica e lo sforzo.

Rimaniamo però sul capire se la mia percezione di dissociazione sia intenzionale oppure no.

Alcuni allievi ripongono totalmente la loro fiducia nel mio essere miracolosa, a tal punto che alcuni di loro credono fermamente che il solo venire a lezione possa risolvere loro ogni problematica fisica. Ed ecco che la prima personalità esce:

1) Una profeta del signor pilates scesa in terra tra le persone comuni, che con la sola comunicazione e presenza possa risolvere loro i problemi. Non per essere blasfemi, ma mi ricorda un po’ la messa della domenica: alcuni fedeli vanno e partecipano attivamente alla celebrazione, altri credono invece, che semplicemente l’andare in chiesa basti per essere un buon fedele e, quindi, di animo puro e nobile… quindi, nel frattempo, perché non fare mentalmente la lista della spesa, progetti per la settimana, dialoghi immaginari con la suocera o il marito… E io predico… I dogmi del pilates.

Ma non è sempre così, altri credono di più nel contatto visivo: per quanto mi sforzi a parlare, a descrivere ogni singolo movimento, enfatizzando la connessione mente-corpo e sottolineando l’importanza di mantenere la testa e il collo allineati al resto della colonna vertebrale, alcuni di loro, imperterriti, si ostinano a seguirmi per tutta la sala con lo sguardo , a volte anche alzandosi seduti! Cercano un contatto  visivo e s’illuminano appena i loro occhi incontrano i miei come se a quel punto tutto fosse più chiaro! Ed ecco che esce la seconda personalità:

2) Una divinità, capace di guarire, spostare oggetti e muovere  persone con il semplice potere dello sguardo.

E questi sono i casi più divertenti… ma lo faranno apposta?


Tornando a parlare delle lezioni di gruppo e delle varie problematiche dei clienti, Sorge automaticamente la terza personalità:

3) La dottoressa tuttologa.

Molti dei clienti arrivano alle mie lezioni sotto consiglio del loro medico. È un onore che i dottori riconoscano nel pilates un metodo di benessere e riabilitazione sicuro e adatto a tutte le persone, Tuttavia dovrebbero specificare ai loro pazienti che l’insegnante di pilates è semplicemente un’insegnante di pilates… con buone conoscenze dell’anatomia, ma senza lauree specialistiche in ortopedia, radiologia, neurologia, cardiologia....

Arriviamo ora alla quarta personalità:

4) La maga indovina.

Se molti dei clienti espongono giustamente il loro stato fisico comprovato da esami clinici e visite mediche, altri si spingono oltre.

Sentono fitte e pruriti nei posti più impensati, tipo dietro il lobo dell’orecchio oppure dentro la gamba ma un po’ più vicino alla spalla😅, ben che vada al mignolo del piede). Perlopiù sono eventi sporadici, capitati magari la notte prima, o mentre stavano alla fermata dell’autobus, quindi eventi completamente casuali... nonostante ciò, secondo loro vale la pena chiedermi a che cosa possano essere dovuti.
Allora io immagino di avere in mano un mazzo di carte, davanti una sfera di cristallo, e sulle gambe un gatto nero, mentre i miei vestiti ora comprendono anche cappello a punta e mantello.

Tra le varie personalità, saltuariamente, si presentano anche quelle dichiarate direttamente dai clienti:

5) Ex guardia nazista della s.s.

7) Talent scout di contorsionisti.

8) Torturatrice medievale.


Sicuramente mi hanno attribuito anche altre personalità che al momento non mi vengono alla mente, tuttavia mi sembrano più che sufficienti per affermare che la mia confusione sulla mia personalità sia indotta proprio dal mio lavoro !

Ad ogni modo lasciando perdere qualsiasi teoria di induzione volontaria da parte dei miei allievi, vorrei ringraziarli per essere così creativi e divertenti e allo stesso tempo vorrei pregarli di essere clementi qualora vedessero una di queste personalità affacciarsi inconsapevolmente a lezione…

L’insegnante di pilates (con allievi di questo calibro)resta il lavoro più bello al mondo! 

Con Affetto

Claudia

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